L'opzione per il regime dei minimi nel 2015
L’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 67/E del 23 Luglio 2015 ha chiarito che coloro che hanno iniziato una nuova attività nel 2015 e intendono aderire al regime dei minimi, nel caso non abbiano manifestato l’opzione nel modello A/7 in quanto la relativa proroga non era ancora in vigore, possono comunque avvalersene con comunicazione della scelta nella dichiarazione dei redditi relativa al 2015, allegando il modello relativo alle opzioni predisposto per la dichiarazione Iva.
Si ricorda che la legge di stabilità 2015, a decorrere dal 1° gennaio 2015, ha sostituto tutti i regimi fiscali di favore in vigore al 31 dicembre 2014 – regime fiscale di vantaggio per le nuove iniziative produttive e lavoratori in mobilità (cd. regime dei minimi), regime contabile agevolato, regime per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo – con un nuovo regime forfettario. Sono state, tuttavia, previste due deroghe:
- i soggetti che al 31 dicembre 2014 applicavano il regime dei minimi hanno la possibilità di continuare ad avvalersene fino a naturale scadenza, ossia fino al compimento del quinquennio ovvero al compimento del trentacinquesimo anno di età;
- con il Decreto Milleproroghe è stata data la possibilità ai soggetti che intraprendono un’attività di impresa o professionale nel 2015, avendone i requisiti, di aderire al regime fiscale di vantaggio.
Riguardo a quest’ultimo punto, la risoluzione n.67/E precisa che possono avvalersi del regime dei minimi anche coloro che hanno intrapreso l’attività nel 2015 prima dell’entrata in vigore della proroga e che, pertanto, non hanno manifestato l’opzione nel modello A/7. Questi soggetti possono comunicare la propria scelta, nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno di imposta 2015 (da presentare nel 2016), allegando il modello relativo alle opzioni predisposto per la dichiarazione Iva.