LA PROROGA DEI VERSAMENTI PER I SOGGETTI ISA
Con la Risoluzione n. 53 del 5 agosto 2021, l’Agenzia delle Entrate commenta la proroga per i soggetti Isa prevista, come anticipato in un precedente intervento, dall’articolo 9-ter del D.L. n. 73 del 2021 convertito in Legge 23 luglio 2021 n. 106.
Il contenuto della risoluzione, in gran parte, non si discosta da quanto anticipato. Il documento dell’Agenzia, nella sua conclusione, chiarisce alcuni aspetti particolari analizzati di seguito.
Contribuenti che hanno già iniziato i versamenti in forma rateale
I contribuenti potrebbero aver già iniziato a versare le rate, nel rispetto dei piani di rateazione previsti prima della proroga in esame.
In tal caso:
- tutte le rate in scadenza nel periodo 30 giugno – 31 agosto possono considerarsi in scadenza il 15 settembre 2021, senza applicazione di interessi;
- sulle rate aventi scadenza successiva al 15 settembre 2021 sono dovuti gli interessi al tasso del 4% annuo a decorrere dal 16 settembre 2021.
La Risoluzione chiarisce che:
eventuali interessi di rateazione già versati, non più dovuti per effetto della proroga, possono essere scomputati dagli interessi dovuti sulle rate successive.
Versamenti effettuati in forma libera
La risoluzione riconosce poi ai contribuenti, diversamente dal recente passato, la possibilità di effettuare versamenti “liberi” (ovvero senza avvalersi di alcun piano di rateazione) entro il 15 settembre 2021, versando la differenza a saldo:
- in un’unica soluzione entro la stessa data del 15 settembre 2021;
- in un massimo di quattro rate, con scadenza della prima il 15 settembre e con applicazione degli interessi a partire dalla rata successiva alla prima.
Allegato: Risoluzione Agenzia delle Entrate