Manutentori impianti antincendio: scadenza periodo transitorio
Con la pubblicazione del Decreto del Ministero dell’Interno del 15 luglio 2025 (G.U. n. 190 del 18 agosto 2025), il termine per l’entrata in vigore dell’obbligo di qualificazione dei tecnici manutentori antincendio è stato prorogato al 25 settembre 2026. Una proroga che segna la fase conclusiva del lungo periodo di transizione previsto dal D.M. 1° settembre 2021, noto come “Decreto Controlli”.
La recente circolare n. 14644 del 10 settembre 2025, emanata dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco, chiarisce definitivamente le modalità di gestione di questa transizione, introducendo disposizioni operative per Direzioni regionali e Comandi provinciali. In particolare, viene stabilito che:
- i Nulla Osta Transitori (NOT) già rilasciati mantengono validità per 12 mesi dalla data di emissione, e comunque non oltre il 25 settembre 2026;
 - i NOT rilasciati dopo il 25 settembre 2025 avranno anch’essi come scadenza il 25 settembre 2026, indipendentemente dalla data di rilascio.
 
Dalla stessa data, dunque, solo i manutentori qualificati in base alle procedure previste dal D.M. 1° settembre 2021 potranno svolgere attività di manutenzione sui presidi antincendio.
La circolare conferma l’attivazione della piattaforma telematica per la gestione del ciclo: invio istanze, esame, rilascio attestato dotato di QR‑code, iscrizione nell’elenco pubblico dei tecnici qualificati. L’utilizzo del portale è obbligatorio per le procedure di qualificazione.
Pertanto, chi svolge o intende svolgere attività di manutenzione sugli impianti antincendio (in ottica del D.M. 1° settembre 2021 e della nuova circolare), dovrà:
- Verificare le propria qualifica, assicurandosi che il tecnico manutentore sia in possesso dell’attestato di qualificazione previsto dal D.M. 1° settembre 2021, se l’attività sarà svolta dopo il 26 settembre 2026.
 - Controllare lo stato “transitorio”: se si opera oggi nella fase transitoria, verificare se si opera in forza di un NOT (Nulla Osta Transitorio) valido e se questo NOT rispetta le condizioni (data rilascio, scadenza). Dopo il 26 settembre 2026, il NOT non sarà più sufficiente.
 - Accedere e utilizzare la piattaforma informatica: qualora si debba presentare domanda di qualificazione, o sia coinvolti soggetti formatori, usare esclusivamente la piattaforma telematica predisposta dal corpo dei Vigili del Fuoco.
 - Pianificare e completare il percorso di qualificazione: per tecnici non ancora qualificati, avviare il percorso formativo, iscrizione all’esame, e completarlo entro i termini (entro il 25 settembre 2026 per essere operativi con qualifica).
 - Verificare le sedi d’esame e le procedure: assicurarsi che siano attive le sedi d’esame e che l’ente formatore sia accreditato e operi tramite la piattaforma.
 - Adeguare le attrezzature ed i documenti: l’attestato di qualificazione sarà dotato di QR‑code e l’elenco pubblico sarà consultabile online: l’impresa manutentrice può verificarne la validità.
 

