Misure di incentivazione per interventi di efficientamento energetico nelle aziende venete
La Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi della Regione Veneto sta predisponendo un bando attuativo delle misure previste nell’azione 4.2.1 del Piano Operativo Regionale (POR).
Nello specifico verranno incentivati economicamente gli interventi che porteranno una riduzione dei consumi energetici nei processi produttivi delle aziende, e la contestuale riduzione delle emissioni di gas climalteranti.
Facendo riferimento alle indicazioni contenute nel POR, il limite minimo previsto perché un intervento possa essere ritenuto significativo deve garantire la riduzione dei consumi di energia primaria di almeno il 9%.
Gli interventi andranno realizzati obbligatoriamente in due fasi:
- prima fase: è solo conoscitiva e consiste nell’esecuzione di una diagnosi energetica per l’individuazione, la misura dei flussi energetici dell’azienda e la definizione delle misure da realizzare per ottenere dei risparmi energetici;
- seconda fase: consiste nella realizzazione vera e propria di almeno un intervento individuato nella prima fase, in modo da garantire un risparmio di energia primaria di almeno il 9%.
A titolo di esempio (per maggiori dettagli occorre attendere l’emissione del bando) gli interventi incentivabili previsti dall’azione del POR dovrebbero essere:
effettuazione della diagnosi energetica, monitoraggio dei flussi energetici dell’azienda, elaborazione delle buone prassi aziendali;
installazione di impianti ad alta efficienza, in particolare nei settori energy intensive, turistico e commerciale;
installazione di impianti per l’utilizzo di energie rinnovabili destinate ad autoconsumo;
cogenerazione a fini industriali;
efficientamento energetico di immobili.
Le informazioni sopra riportate dovrebbero trovare conferma nel bando che verrà emanato.
Di seguito si riporta il collegamento al documento della Regione relativo all’asse 4.2.1 del POR-FESR