Nuovo modello INPS per aiuti “de minimis”.
L’INPS, con circolare n. 102 del 03/09/2014, riassume la normativa del de minimis alla luce dei Regolamenti UE n. 1407 e 1408, ma soprattutto chiarisce i termini di applicazione dei nuovi Regolamenti alle gevolazioni di sua competenza.
Riassumendo la materia, la Commissione Europea, alla fine del 2013, ha pubblicato i nuovi Regolamenti UE n. 1407 e 1408, che resteranno in vigore sino al 2020.
Tra gli elementi di novità introdotti dai suddetti Regolamenti si segnala:
- L’inclusione delle imprese in difficoltà tra i soggetti cui è applicabile la disciplina del “de minimis”;
- L’introduzione del criterio di impresa unica, per cui il massimale di aiuto concedibile si determina con riferimento all’insieme di imprese tra cui sussista una relazione ai sensi dell’art. 2, paragrafo 2, dei Regolamenti
(impresa che detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di altra impresa;
impresa con diritto di nomina o revoca della maggioranza dei membri del CdA di altra impresa;
impresa con diritto di influenza dominante su altra impresa;
impresa azionista o socia di altra impresa che controlli da sola la maggioranza dei diritti di voto).
Si ribadisce il limite di € 200.000 che un’impresa può ricevere nell’arco di tre esercizi finanziari, e di € 100.000 per le imprese che esercitano attività di trasporto merci su strada conto terzi;
Viene invece elevato il massimale per le imprese che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, che passa da € 7.500 a € 15.000 nel corso di tre esercizi finanziari.
Viene infine ribadito il significato di esercizio finanziario ossia il periodo utilizzato dall’impresa a fini fiscali. Quindi, qualunque sia il mese dell’anno in cui si usufruisce dell’agevolazione, il periodo rilevante comprende l’annualità finanziaria in corso e le due precedenti.
La circolare INPS riepiloga le agevolazioni INPS soggette al regime del “de minimis”:
- Sgravio del 100% per l’assunzione di apprendisti da parte di aziende che occupano fino a nove dipendenti;
- Incentivo per ricollocazione soggetti beneficiari di ASPI;
- Incentivo assunzione “giovani genitori”.
In tutti e tre i casi sarà necessario utilizzare il nuovo modello di dichiarazione, allegato alla presente notizia.
IMPORTANTE: Naturalmente per le pratiche che saranno presentate da oggi si dovrà usare il nuovo modello;
per le pratiche per le quali sia stato adottato il provvedimento di concessione entro il 30 giugno 2014, continua ad applicarsi la vecchia normativa (e quindi non si deve fare nulla);
Per le pratiche già presentate ma che non sono ancora state accolte, o comunque che sono state accolte dopo il 30 giugno 2014, entro 15 giorni (si ritiene dall’emissione della circolare, quindi entro il 18 settembre) dovrà essere reinviato il modello di dichiarazione utilizzando il nuovo fac-simile.