REGISTRATORI TELEMATICI
Durante il periodo di “emergenza Covid-19”, l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a modificare le funzionalità che permettono all’esercente di trasmettere i dati dei corrispettivi di un Registratore Telematico “Fuori Servizio”.
La trasmissione potrà avvenire, sempre rispettando il termine massimo di 12 giorni, anche quando il Registratore Telematico è stato ripristinato alle sue funzioni e quindi nello stato di “in servizio”; la trasmissione dei dati potrà quindi avvenire “ora per allora”.
Al seguente link:
è possibile trovare le indicazioni relative alle nuove modalità di trasmissione (documento stampabile).
La novità più rilevante è la seguente:
La trasmissione dei corrispettivi giornalieri, quando il registratore telematico/server RT è fuori servizio, è facoltativa a condizione che l’esercente annoti i dati dei corrispettivi delle singole operazioni su apposito registro (delle emergenze), anche in modalità informatica, e provveda alla corretta liquidazione dell’IVA.
Inoltre, nelle note contenute nell’ultima pagina della guida, viene specificato che: “il giorno in cui il dispositivo riprende a funzionare e l’esercente fa la chiusura giornaliera è il dispositivo stesso che trasmette a sistema il “Cambio di stato” rimettendosi “in servizio”.
Riteniamo utile ricordare la procedura da seguire nei casi di malfunzionamento del Registratore Telematico:
- annotare ogni singola operazione (corrispettivo) sul registro delle emergenze;
- avvertire senza indugio “il tecnico” richiedendone l’intervento;
- procedere al cambio di stato del RT prima possibile da “in servizio” a “fuori servizio”.