Rottamazione bis: le lettere dall'Agenzia Entrate per gli atti non ancora notificati
Si tratta dei carichi che gli enti creditori hanno affidato al concessionario della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017 per i quali non risulta ancora notificata la cartella o l'avviso. La comunicazione al contribuente arriva tramite posta ordinaria.
Le lettere riportano:
- il numero della cartella/avviso;
- l'Ente creditore che ha affidato il carico per la riscossione;
- il debito residuo alla data del 02 marzo 2018 del carico posto in riscossione;
- il debito che potrebbe essere oggetto di "rottamazione";
- il debito da pagare in caso di adesione alla "rottamazione";
- il debito residuo escluso dalla rottamazione, poiché non ne ricorrono i presupposti di legge.
La lettera non ha alcun effetto vincolante e l'importo definitivo da pagare a titolo di definizione agevolata verrà comunicato da Agenzia delle Entrate Riscossione solo a chi presenterà la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata. Per aderire alla Definizione agevolata è possibile presentare la domanda di adesione entro il 15 maggio 2018 o inviando il Modello DA 2000/17 e allegando la copia del documento di identità, alla casella pec della Direzione Regionale di Agenzia delle entrate-Riscossione di riferimento, oppure presso gli Sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione presenti su tutto il territorio nazionale, o ad un intermediario abilitato.