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Sani.In.Veneto: novità su saggi diagnostici dal 1° dicembre 2021.

Dal 1° dicembre 2021 è operativa la revisione delle prestazioni relative ai saggi diagnostici erogate dal Fondo Sani.In.Veneto.

Il 9 novembre 2021 le Parti Sociali artigiane veneto hanno sottoscritto l’accordo ridetermina le prestazioni erogate dal Fondo Sanitario Sani.In.Veneto in merito ai saggi diagnostici.

Si riepilogano di seguito le novità introdotte:

 

#riapriresicuri (RIMBORSI ALLE IMPRESE)

Viene modificata la quantità di tamponi rimborsabili alle Aziende, a partire dalla competenza del giorno 01/12/2021 fino al perdurare dello stato di emergenza, alla stregua del rimborso massimo previsto per gli iscritti:

Rimborsabili massimo 2 tamponi rapidi o molecolari al mese, per dipendente, titolare, socio e collaboratore, che risulti iscritto in regola al Fondo;

Anche il rimborso varia nel nuovo importo pari a 15,00 euro (a tampone, sia rapido che molecolare).

Per poter richiedere i rimborsi, le spese dovranno essere debitamente documentate indicando i soggetti a cui è rivolto l’intervento.

 

         #maicosivicini (RIMBORSI AGLI ISCRITTI)

Vengono variati gli importi dei saggi diagnostici, previsti per gli iscritti, come segue:

Fino a 15,00 € per ogni tampone molecolare;

Fino a 15,00 € per ogni tampone rapido antigenico

Test sierologico IGC-IGM: non più previsto, si può presentare a rimborso come analisi di laboratorio previste nel nomenclatore standard (20,63 euro);

il massimale previsto è di due tamponi indipendentemente dalla tipologia al mese per lo stesso soggetto.

 

Anche in questo caso, il Fondo si riserva di rinnovare l’iniziativa e le prestazioni ad essa collegate entro il 31/12/2021, sulla base dell’andamento della pandemia e delle proroghe dello stato di emergenza.

 

Sono confermati gli altri interventi in essere, collegati al Covid-19, fino al 31/12/2021.

  • Data inserimento: 02.12.21