Sani.in.veneto: quote di versamento per il 2014.
Con il Protocollo di intesa sulle quote di versamento a SANI.IN.VENETO le parti sociali venete hanno definito le quote di versamento al fondo sanitario da parte delle imprese artigiane venete.
Viene mantenuta per le imprese artigiane e non artigiane che rientrano della sfera di applicazione dei contratti collettivi artigiani (stipulati a livello nazionale o regionale) e versanti ad EBAV la quota di versamento – già prevista per il 2013 – pari a 8,75 euro mensili (105 euro annui) fino al 31 dicembre 2014. A partire dal 1 gennaio 2015 la quota di versamento sarà elevata a 10,42 euro mensili (125 euro annui).
A partire dal 1 gennaio 2014 viene confermata la quota di versamento di 10,42 euro mensili (125 euro annui) solo per le seguenti imprese:
- le imprese non artigiane che non rientrano nella sfera di applicazione dei contratti collettivi artigiani (stipulati a livello nazionale o regionale), la cui adesione a SANI.IN.VENETO è subordinata ad uno specifico accordo tra le OO.AA. e OO.SS.;
- le imprese non contemplate dallo Statuto del Fondo sanitario, la cui adesione al fondo stesso è subordinata ad una specifica delibera del Consiglio di amministrazione di SANI.IN.VENETO;
- le imprese che, pur rientrando nella sfera di applicazione dei contratti collettivi artigiani, non sono aderenti ad EBAV.