TRASPORTO MERCI: COVID19 - AGGIORNATO IL PROTOCOLLO DELLE MISURE PER IL SETTORE TRASPORTI E LOGISTICA - ALLEGATO 14
Confartigianato Trasporti comunica che con un'ordinanza firmata dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, è stato adottato un nuovo protocollo che aggiorna quello contenuto nell'allegato 14 del Dpcm del 2 marzo 2021.
Difatti, a seguito dell'evolversi della situazione epidemiologica, della ripresa delle attività produttive e dell'introduzione delle regole relative al green pass, sono state riviste le regole per il contenimento della diffusione del Covid19 nel settore dei trasporti e della logistica.
Pertanto le nuove regole si applicano a tutti i lavoratori del settore, senza distinzione alcuna di nazionalità, superando le precedenti disposizioni e note di chiarimento in materia.
Il nuovo protocollo, che ha visto l'approvazione del Comitato Tecnico Scientifico, come il precedente è stato condiviso con i sindacati e le principali associazioni delle imprese.
Tra le novità introdotte, la previsione che il controllo del green pass debba essere preferibilmente svolto prima della salita a bordo da personale incaricato. Si prevede un costante confronto tra datori di lavori e il Comitato per l'applicazione e la verifica delle regole contenute nel protocollo anche sulla possibilità di attivare punti di vaccinazione nei luoghi di lavoro.
Per il settore dell'Autotrasporto merci è previsto che, se sprovvisti di mascherine, gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi. Nel caso in cui scendano dagli stessi ed entrino in contatto con altri operatori dovranno indossare mascherine di protezione o altro dispositivo di protezione di livello pari o superiore.
Nei luoghi di carico/scarico dovrà essere assicurato che le necessarie operazioni propedeutiche e conclusive del carico/scarico delle merci e la presa/consegna dei documenti, avvengano con modalità che non prevedano contatti diretti tra operatori ed autisti, ai quali qualora non siano in possesso di mascherine, se in luogo chiuso, si raccomanda la rigorosa distanza di due metri.
L'accesso agli uffici delle aziende diverse dalla propria è consentito secondo modalità previste dall'azienda, che garantiscano comunque la corretta e tempestiva esecuzione delle operazioni in sicurezza, nonché l'utilizzo per i lavoratori di servizi igienici dedicati nei quali dovrà essere garantita una adeguata pulizia giornaliera e la presenza di idonei e sufficienti mezzi detergenti e igienizzanti per le mani.
Altra novità riguarda i corsi di formazione che in zona bianca e in zona gialla sono consentiti in presenza, nel rispetto dei protocolli di sicurezza e sono garantiti i corsi relativi a titoli e certificazioni obbligatorie richieste al personale viaggiante.
Il protocollo conferma per tutti i settori di trasporto la necessità di adeguate comunicazioni a bordo dei mezzi, aggiornate in relazione all'evoluzione delle regole per contenere la diffusione del virus, anche mediante cartelli che indichino le corrette modalità di comportamento dell'utenza e con l'avviso che il mancato rispetto potrà comportare l'interruzione del servizio.
Inoltre viene confermato che, se sprovvisti di mascherine gli autisti devono rimanere a bordo, mentre se scendono ed entrano in contatto con altri operatori dovranno indossare la mascherina. Le attività di carico/scarico delle merci devono avvenire in condizioni di sicurezza, con modalità che non prevedano contatti diretti tra operatori e autisti.
E' inoltre raccomandato l'utilizzo di modalità di pagamento online o no contact.
Ordinanza Ministro della Salute-Ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili