Ulteriore proroga per la comunicazione delle fatture emesse e ricevute
Concessa una nuova proroga per l’invio dello “spesometro” del 1 semestre 2017
Facendo seguito alle richieste di proroga legate al blocco dei sistemi telematici dell’Agenzia delle entrate che per alcuni giorni ha reso impossibile l’invio dei files, l’Agenzia delle entrate è intervenuta con due proroghe consecutive del termine per l’invio dei dati delle fatture emesse e ricevute dai contribuenti:
- la prima proroga è stata disposta con comunicato stampa del 25 settembre (confermato dal provvedimento del 28 settembre 2017), prevedendo la regolarità delle comunicazioni relative ai dati delle fatture presentate entro il 5 ottobre 2017;
- un’ulteriore proroga al 16 ottobre 2017 visto che i sistemi informatici dell’Agenzia hanno generato anche nei primi giorni di ottobre numerosi di problemi nella ricezione dei files inviati dai contribuenti.
Si ricorda inoltre che:
- in caso di omessa o errata trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute, è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa di 2 euro per ogni fattura, con un limite massimo di 1.000 euro per ciascun trimestre;
- la sanzione si riduce del 50% (1 euro per ogni fattura), con un limite massimo di 500 euro, se la trasmissione è effettuata entro i 15 giorni successivi alla scadenza o se nel medesimo termine è effettuata la trasmissione corretta dei dati.
Tali sanzioni possono essere regolarizzate mediante ravvedimento operoso, inviando la comunicazione corretta e versando la relativa sanzione ridotta (da 1/9 a 1/5, a seconda del tempo che è trascorso dalla scadenza di invio della comunicazione omessa/errata).