La tariffa sui rifiuti prevede una quota fissa e una quota variabile, quest’ultima deve essere applicata per l’intera abitazione e non “anche” per il garage, la cantina e per altre pertinenze. I comuni non possono farlo
Al momento sono state accolte nel testo le proposte di Confartigianato per l’esclusione dell’assimilazione dei rifiuti prodotti nelle aree produttive e nei magazzini. Richieste osservazioni alle associazioni, enti e consorzi
I Comuni che hanno già applicato una misurazione puntuale della parte variabile della tariffa sui rifiuti, hanno 24 mesi per adeguarla alle nuove disposizioni
Il sistema di PSEA riguarda in particolare l’assegnazione in concessione di un bene naturalistico di interesse comune, che deve mantenere intatte o incrementare le sue funzioni
Con i regolamenti comunali vengono stabilite le modalità del servizio di smaltimento pubblico dei rifiuti urbani e assimilati, le tariffe, ma anche le possibili riduzioni e esenzioni delle stesse
Fra le funzioni fondamentali dei comuni rientra anche "l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi"
A fine anno 2013, con l’F24 si versano allo Stato 30 centesimi per metro quadrato. Esentate dalla TARES le aree scoperte pertinenziali o accessorie ai locali tassabili