BREXIT
ATTENZIONE
Quanto esposto in questo documento deriva da “RECESSO DEL REGNO UNITO E NORME UNIONALI NEL SETTORE DELL'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (IVA) SUI BENI” del 16/04/2020. In questi giorni sono in corso ulteriori interlocuzioni tra le parti (UE-UK) che potrebbero portare ad una modifica degli accordi attualmente vigenti.
Il 31/12 /2020 cesserà il periodo di transizione determinando, quindi, l’uscita definitiva del Regno Unito dalla comunità Europea.
Che si raggiunga un accordo o meno (Deal-No Deal), le aziende dovranno comunque considerare gli aspetti amministrativi e contabili sotto riportati.
Dal 1° gennaio 2021 le cessioni di merci spedite verso il Regno Unito non costituiranno più cessioni intracomunitarie non imponibili ai sensi dell’art. 41 del D.L. n. 331/93 ma rappresenteranno operazioni di esportazione non imponibili ai fini Iva ai sensi dell’ex articolo 8, D.P.R. 633/1972 e la loro spedizione fuori dal territorio doganale Ue sarà assoggettata alle formalità doganali previste per le esportazioni.
Gli acquisti di merci provenienti dal Regno Unito non costituiranno più acquisti intracomunitari ai sensi dell’art. 38 del D.L. n. 331/93, ma rappresenteranno operazioni di importazione.
IMPORTANTE
Va ricordato che dal 1° gennaio 2021, per operare da e verso il Regno Unito (operazioni di importazione/esportazione), è necessario essere titolari di codice EORI (Codice Univoco Doganale di Identificazione). Le aziende che operano già con mercati Extra UE sono in possesso di detto codice, in caso contrario va fatta richiesta direttamente all’Agenzia delle Dogane.
Il Regno Unito ha comunicato che i controlli doganali e le formalità (procedure doganali, controlli sanitari e fitosanitari, marcatura, etichettatura) per i prodotti esportati verso il suo territorio, saranno attuati in tre fasi:
- dal 1°gennaio 2021 saranno necessarie documentazioni standard
- dal 1° aprile 2021 verranno richieste certificazioni aggiuntive (in materia sanitaria e fitosanitaria, settore agroalimentare)
- dal 1° luglio 2021 i controlli entreranno a pieno regime.
Nel caso in cui la spedizione o il trasporto di beni dal Regno Unito verso il territorio di uno Stato membro e viceversa inizi prima del 31/12/2020 ma si concluda a gennaio 2021, ai fini dell'IVA queste operazioni saranno ancora considerate operazioni intracomunitarie.
A tal fine, per dimostrare che la spedizione ha avuto inizio prima del 31.12.2020, è necessario presentare in dogana idonea documentazione (documento di trasporto, CMR, lettera di vettura CIM, polizza di carico, polizza di carico multimodale o la lettera di vettura aerea) con l’indicazione della data di inizio del trasporto.
Marcatura CE
Dal 1° gennaio 2021 la marcatura CE sarà sostituita con la marcatura UKCA. Tuttavia, per tutto il 2021, verrà comunque accettata la marcatura CE.
Irlanda del nord
Dal 1° gennaio 2021, tutte le norme unionali nel settore dell'IVA riguardanti le operazioni su beni (cessioni, acquisti intra-UE) continueranno ad applicarsi in Irlanda del Nord (protocollo Irlanda/Irlanda del Nord).
Pertanto le operazioni che comportano movimenti di beni tra l'Irlanda del Nord e gli Stati membri saranno considerate ancora operazioni intracomunitarie.
Per ulteriori approfondimenti e aggiornamenti alleghiamo alcuni link di sicuro interesse:
https://www.ice.it/it/mercati/regno-unito/brexit-pillole-gli-esportatori-italiani