Inps. Modelli RED 2013.
Sono in corso di spedizione le richieste di dichiarazione reddituale per i titolari di trattamenti pensionistici legati al reddito e i modelli relativi ai titolari di prestazioni assistenziali in un unico “Bustone”.
La lettera di presentazione, diversificata tra residenti in Italia e all’estero, è composta in maniera personalizzata in funzione dei documenti inviati e contiene fra l’altro una breve informativa sulla multicanalità del colloquio con l’Istituto, nonché sui servizi on line forniti dall’Istituto.
Per l’anno 2013 il “Bustone” conterrà, a seconda delle situazioni personali, i seguenti documenti:
- modello RED italiano o modello RED estero
- modello 503 AUT italiano
- integrazione RED 2010 – campagna RED 2011
- modelli di dichiarazione per i titolari di PRESTAZIONI ASSISTENZIALI
- modello per INDENNITA’ di FREQUENZA - Denominazione della scuola
Come di consueto, ai pensionati residenti nella provincia di Bolzano, la modulistica sarà inviata nella versione bilingue.
1. Modelli RED
La scelta del modello RED è, come di consueto, funzionale alla residenza del pensionato memorizzata sulla pensione.
Si precisa che i modelli RED sono inviati a pensionati INPS ed ex ENPALS.
1.1 Modello RED ITA
Il modello RED italiano contiene la lettera di motivazione della richiesta, con l’indicazione dei soggetti tenuti alla dichiarazione e delle modalità di restituzione. Viene inoltre precisato che, se la dichiarazione reddituale viene integralmente resa sia dal pensionato sia dai suoi familiari con modelli 730 2013 o UNICO 2013, è possibile non compilare il modello RED. In tal caso, infatti, le informazioni vengono trasmesse all’INPS direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
La dichiarazione deve essere resa entro il 31 luglio prossimo.
1.2 Modello REDEST
Il modello REDEST consta di un modulo cartaceo per la dichiarazione dei redditi del pensionato e degli eventuali familiari. Nel caso in cui siano disponibili le informazioni anagrafiche dei familiari, la sezione anagrafica è stata precompilata.
La dichiarazione deve essere resa entro il 31 luglio prossimo.
1.3 Modello 503 AUT
Dal corrente anno viene inviato il modello 503AUT ai soli residenti in Italia le cui pensioni siano assoggettabili alla trattenuta per lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 10 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 503
Si rammenta che sono tenuti a rendere la dichiarazione i titolari di assegno ordinario di invalidità a carico dell'assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, delle forme di previdenza esonerative, esclusive, sostitutive e delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi, che presentinole seguenti condizioni :
- DECORRENZA successiva al 31.12.1994;
- IMPORTO superiore al minimo a gennaio 2013;
- ANZIANITÀ CONTRIBUTIVA inferiore a 40 anni (compresa la contribuzione utilizzata per la liquidazione dei supplementi).
La dichiarazione riguarda i redditi consuntivi del 2012, presuntivi dell’anno in corso, e dovrà essere resa entro il 30 settembre 2013.
1.4 Integrazione RED 2010
La richiesta di dichiarazione reddituale integrativa è inviata ai soggetti per i quali le informazioni rilasciate per l’anno 2010 non sono risultate sufficienti per la verifica di tutte le prestazioni godute (allegato 5)
2. Modelli di accertamento dei requisiti per le prestazioni assistenziali
Ogni anno l’Istituto chiede ai titolari delle provvidenze economiche d’invalidità civile la dichiarazione per attestare la permanenza o meno dei requisiti amministrativi di ricovero gratuito e della mancanza di attività lavorativa, ai sensi di quanto disposto dalla normativa vigente (art. 1 legge 662/1996, legge 247/2007).
Lo stesso requisito del ricovero è rilevante anche ai fini della misura dell’assegno sociale (legge 335/1995 e Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 13 gennaio 2003).
Viene inoltre richiesta, ai titolari di assegno sociale ovvero di pensione sociale. l’attestazione sulla permanenza del requisito della residenza stabile e continuativa in Italia.
Le dichiarazioni devono essere rese entro il 30 giugno prossimo.
I modelli per le dichiarazioni di responsabilità di cui sopra sono:
- Modello ICRIC
I titolari di prestazione INV CIV di fascia 33, 38, 41, 42, 44, 45, 47, 49, 50, devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa all’eventuale ricovero a titolo gratuito.
- Modello ICRIC – Indennità di Frequenza
I titolari di prestazione INV CIV di fascia 47, 49, 50 devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa alla loro frequenza scolastica obbligatoria, frequenza di centri formazione-addestramento professionale, frequenza di centri ambulatoriali
- Modello ICLAV
I titolari di prestazione INV CIV di fascia 34, 35, 36, 40, 48, devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa allo svolgimento o meno di attività lavorativa.
- Modello ACCAS/PS
I titolari di pensione sociale e assegno sociale devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa alla permanenza del requisito della residenza stabile e continuativa in Italia. Inoltre i titolari di Assegno Sociale devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa all’eventuale ricovero a titolo gratuito.
2.1 INDENNITA’ di FREQUENZA - Denominazione della scuola
Dal corrente anno, per i titolari di indennità di frequenza è necessario acquisire le informazioni relative alla denominazione scuola frequentata, e del relativo periodo.
L’informazione è necessaria per queste tipologie di prestazioni:
titolo |
età |
FREQUENZA SCOLASTICA OBBLIGATORIA |
5 -16anni |
ASILO NIDO |
0-3 anni |
SCUOLA MATERNA |
3-6anni |
SCUOLA DI 2° GRADO |
16-18 anni |
CENTRI TERAPEUTICI E RIABILITATIVI |
0-18 anni |
CENTRO DI FORMAZIONE O ADDESTRAMENTO FINALIZZATO AL REINSERIMENTO |
15-18anni |
2.2 SOLLECITO modello ICRIC 2011
Ai soggetti per i quali non risulta rientrata la dichiarazione relativa all’anno 2011, viene inviato il sollecito del modello ICRIC (periodi di ricovero).