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LA CONVERSIONE IN LEGGE DEL D.L. PROROGHE

Le misure confermate e le novità introdotte

In data 28.11.2023, al n. 278, è stata pubblicata sulla G.U. la Legge di conversione del c.d. D.L. “Proroghe” (D.L. n. 132 del 29.9.2023).

Tra le norme contenute, sono confermate le misure previste nel D.L. originario con l’aggiunta, in sede di conversione, di nuove disposizioni.

Le misure confermate

Per le misure confermate, si rimanda all’articolo pubblicato in precedenza accessibile utilizzando il link posto in calce alla presente pubblicazione.

 

Le nuove misure introdotte

Differimento termini ravvedimento operoso speciale

Il D.L. n. 34/2023 c.d. “Decreto Bollette” ha disposto, con riferimento al c.d. “ravvedimento speciale” previsto all’art. 1, commi da 174 a 178, Legge n. 197/2022 (Finanziaria 2023), la proroga dal 31.3 al 30.9.2023 del termine:

  • per la rimozione dell’irregolarità / omissione;
  • per il versamento (unica soluzione / prima rata di 8) dell’importo dovuto. In particolare è richiesto il versamento della sanzione ridotta a 1/18 del minimo, oltre all’imposta e agli interessi dovuti.

In caso di versamento rateaIe, il termine delle rate successive alla prima è fissato:

  • al 31.10, 30.11 e 20.12 per le rate in scadenza nel 2023;
  • al 31.3, 30.6, 30.9 e 20.12 per le rate in scadenza nel 2024.

In sede di conversione, l’art. 3-bis del Decreto in esame prevede per i soggetti che, entro il 30.9.2023, non hanno perfezionato la regolarizzazione possono procedere alla stessa entro il 20.12.2023, fermo restando il rispetto delle altre condizioni e modalità previste, ovvero:

  • il versamento delle somme dovute in un’unica soluzione (non è più possibile effettuare il versamento in forma rateale);
  • la rimozione delle irregolarità / omissioni.

 

Proroga termine di decorrenza obbligo prospetto aliquote imu

Con il Decreto 7.7.2023, il MEF ha individuato le fattispecie che permettono ai Comuni di diversificare le aliquote IMU (abitazione principale, fabbricati rurali ad uso strumentale, terreni agricoli / edificabili, fabbricati categoria D, altri fabbricati).

In sede di conversione, a causa delle criticità riscontrate dai Comuni, è stata prorogata dal 2024 al 2025 la decorrenza dell’obbligo di redigere la delibera di approvazione delle aliquote IMU tramite l’elaborazione del Prospetto utilizzando la specifica applicazione informatica disponibile nel sito Internet del MEF.

  • Data inserimento: 11.12.23
  • Inserito in:: FISCO
  • Notizia n.: 6030