Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se vuoi saperne di più consulta la cookie policy Per saperne di piu'

Approvo

METALLI PREZIOSI: Regolamentazione attività compravendita di oggetti preziosi usati

Nella G.U. del 20 giugno 2017, serie generale n. 141, a pagina 11, è stato pubblicato il Decreto Legislativo 25 maggio 2017

Si informa che nella G.U. del 20 giugno 2017, serie generale n. 141, a pagina 11, è stato pubblicato il Decreto Legislativo 25 maggio 2017, n. 92 recante "Disposizioni per l'esercizio dell'attività di compro oro, in attuazione dell'art. 15, comma 2, lettera l), della legge 12 agosto 2016, n. 170" (vedi allegato). Tale decreto oltre alle attività di Compro Oro esercitata in via esclusiva, interesse anche le attività esercitate in via secondaria, o occasionale, rispetto la prevalente.

Il testo del Decreto è stato approvato, purtroppo, senza grandi modifiche rispetto allo schema sul quale Confartigianato ORAFI ha prodotto una serie di importanti osservazioni presentate poi in audizione nelle Commissioni al Senato e alla Camera.

 Il Decreto entrerà in vigore il prossimo 5 luglio. Entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del decreto, il Ministero dell'economia e delle Finanze stabilirà le modalità tecniche per la gestione del registro degli operatori compro oro.

 Nel dettaglio si segnala quanto contenuto nei seguenti articoli:
- DEFINIZIONI: art. 1 - comma 1, lettere b), n) e o)
- REGISTRO DEGLI OPERATORI COMPRO ORO: art. 3 - comma 1, comma 2, comma 4, lettera f)
- OBBLIGHI DI IDENTIFICAZIONE DELLA CLIENTELA: art. 4
- TRACCIABILITA' DELLE OPERAZIONI DI COMPRO ORO: art. 5

In particolare si evidenzia quanto previsto dall'art. 4 che recita "Le modalità tecniche di invio dei dati e di alimentazione del registro sono stabilite con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, da adottarsi entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto...". Questo decreto ministeriale conterrà anche "l'entità e i criteri di determinazione del contributo dovuto dagli iscritti, a copertura integrale dei costi di istituzione, sviluppo e gestione del registro nonchè le modalità e i termini entro cui provvedere al relativo versamento".

L'OAM informa che sarà inoltre necessario attendere l'emanazione del decreto ministeriale per poter avviare entro i successivi tre mesi la gestione del registro telematico previsto.

Nonostante la prossima entrata in vigore della norma, molti punti non sono stati chiariti sul comportamento da tenere dal 5 luglio. Confartigianato ha presentato richiesta sia di chiarimenti operativi, sia di una differenziazione di costi per le piccole imprese orafe. Pertanto sarà nostra premura dare informazioni ulteriori appena verranno date indicazioni precise da parte del Ministero.

  • Data inserimento: 29.06.17