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Partite IVA inattive - Confermata la procedura semplificata per chiudere le partite IVA inattive, entro il 4 ottobre 2011

L'Agenzia conferma che per chiudere le partite IVA inattive è sufficiente il solo versamento della sanzione minima, senza la presentazione di alcuna dichiarazione.

Per chiudere una partita Iva non più utilizzata basta versare entro il 4 ottobre 2011 la sanzione minima di 129 euro con l'apposito modello "F24 Elementi identificativi", compilato in ogni sua parte, senza dover poi presentare all'Agenzia delle entrate né la copia del pagamento, né la dichiarazione di cessazione attività.

Il chiarimento è contenuto nella risoluzione 93/E del 21 settembre 2011.

Dopo la diffusione della circolare dell'Agenzia delle entrate n. 41/E del 5 agosto 2011, era sorto il dubbio se, oltre al pagamento della sanzione mediante il modello "F24 Versamenti con elementi identificativi", dovesse essere presentata anche la dichiarazione di cessazione.

L'Amministrazione conferma, quindi, la volontà di semplificare la procedura, così come chiarito nel comunicato stampa dell'11 luglio u.s. e che, in un'ottica di semplificazione, non è necessario presentare la dichiarazione di cessazione attività, con il mod. AA7 (previsto per i soggetti diversi dalle persone fisiche) od il mod. AA9 (previsto per le imprese individuali e lavoratori autonomi), in quanto il versamento effettuato correttamente sostituisce la presentazione della dichiarazione.

  • Data inserimento: 30.09.11
  • Inserito in:: FISCO
  • Notizia n.: 546