Pubblicato in G.U. il decreto “End of Waste” per rifiuti inerti

È stato pubblicato il Decreto n. 152 del 27 settembre 2022 (G.U. n.246 del 20/10/2022) che stabilisce la disciplina per la cessazione della qualifica di rifiuto (End of Waste) dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione ex articolo 184-ter, D. Lgs. 152/2006 (segue allegato).

Il provvedimento stabilisce i criteri specifici nel rispetto dei quali i rifiuti inerti dalle attività di costruzione e demolizione e gli altri rifiuti inerti di origine minerale, sottoposti ad operazione di recupero, cessano di essere qualificati come rifiuti per diventare "aggregato recuperato".

Dalla data di pubblicazione dello stesso, i produttori di aggregato hanno 180 giorni per adeguarsi alle nuove prescrizioni e darne comunicazione all’autorità competente.

Nello specifico, entro i 180 giorni i produttori di aggregato dovranno:

• presentare all’autorità competente un aggiornamento della comunicazione effettuata ai sensi dell’art. 216 del D. Lgs. 152/2006; oppure trasmettere istanza di aggiornamento dell’autorizzazione concessa ai sensi del Capo IV, Titolo I della Parte IV ovvero del Titolo III-bis della Parte II del D. Lgs. 152/2006;
• dotarsi, se non già in possesso, di un Sistema di Gestione della Qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001 certificato da un’organizzazione accreditata, atto a dimostrare il rispetto dei criteri citati nel regolamento.

Inoltre, qualora il produttore di aggregato sia registrato ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 oppure adotti un Sistema di Gestione Ambientale secondo la norma UNI EN ISO 14001 certificato, potrà avvalersi di semplificazioni in merito alla gestione delle dichiarazioni relative al rispetto alla conformità dei criteri richiesti e non dovrà dotarsi di un sistema di controllo di accettazione dei rifiuti in quanto questo è integrato nel Sistema di Gestione Ambientale.

Per informazioni in merito al decreto contattare Rudi Cestonaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Simone Andriolo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per i Sistemi di Gestione della qualità