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Approvo

RIFIUTI: dichiarazione annuale MUD, la scadenza slitta al 16 giugno 2021

Approvato il MUD 2021 con pubblicazione dell’atteso Decreto

Con Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 39 del 16 febbraio 2021, è stato pubblicato il D.P.C.M. 23 dicembre 2020 contenente il Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l'anno 2021 (MUD 2020).

La Legge 25 gennaio 1994, n. 70 istitutiva del MUD, all’art.6 prevede che: “Qualora si renda necessario apportare, nell’anno successivo a quello di riferimento, modifiche ed integrazioni al modello unico di dichiarazione ambientale, le predette modifiche ed integrazioni sono disposte con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale entro la data del 1 marzo; in tale ipotesi, il termine per la presentazione del modello è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del predetto decreto”.

Considerato dunque che il Decreto è stato pubblicato entro la data del 1 marzo 2021, il termine per la presentazione del MUD è fissato in 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione slittando dal 30 aprile 2021 al 16 giugno 2021.

Il Decreto sostituisce così integralmente quello in vigore fino allo scorso anno, rimanendo sostanzialmente immutato nei contenuti, nelle modalità di trasmissione e nelle schede da compilare per la trasmissione del modello.

Il modello è stato comunque rivisto, si legge nel DPCM, “così da poter acquisire i dati relativi ai rifiuti da tutte le categorie di operatori, in attuazione della più recente normativa europea”.

Ricordiamo che i soggetti obbligati alla scadenza del 16 giugno 2021, per la presentazione del MUD 2021 (dati 2020) sono:

  • chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti
  • commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione
  • imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti
  • imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi
  • imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all'articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g) del D.lgs.152/2006 che hanno più di dieci dipendenti
  • i Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi;
  • i gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di raccolta di cui all’articolo 183 comma 1 lettera pp) del D.lgs. 152/2006 con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi dell’articolo 189, comma 4, del D.lgs. 152/2006.

Sono esonerati dall’obbligo di presentazione:

  • gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile con un volume di affari annuo non superiore a euro ottomila
  • le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi, di cui all’articolo 212, comma 8, del D.lgs. 152/2006
  • per i soli rifiuti NON pericolosi, le imprese e gli enti produttori iniziali che non hanno più di dieci dipendenti
  • le imprese e gli enti produttori di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, diversi da quelli indicati alle lettere c), d) e g)
  • i produttori di rifiuti che non sono inquadrati in un'organizzazione di ente o di impresa

 

Il numero di addetti dell'Unità Locale è un dato che ha valore statistico e si riferisce al personale che ha operato, a qualsiasi titolo e con qualsiasi forma contrattuale, durante l'anno di riferimento nell'Unità Locale dichiarante.

Tale dato non va confuso con il numero dei dipendenti dell'impresa in base alla quale, come previsto dalla normativa vigente e per quanto riguarda i soli rifiuti non pericolosi, viene determinato l'obbligo di presentazione del MUD.

Il numero di unità lavorative è calcolato con riferimento al numero di dipendenti occupati mediamente a tempo pieno durante un anno, mentre i lavoratori a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di unità lavorative annue. Ai predetti fini, l’anno da prendere in considerazione è quello dell’ultimo esercizio contabile approvato, precedente al momento della dichiarazione.

 

La presentazione del M.U.D. può avvenire esclusivamente per via telematica: non è più possibile la spedizione postale o la consegna diretta del supporto magnetico.

I soggetti che producono nella propria unità locale non più di 7 rifiuti e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali, possono presentare la comunicazione semplificata, che dovrà essere compilata utilizzando esclusivamente l’applicazione disponibile sul sito http://mudsemplificato.ecocerved.it

Ogni informazione in merito all’adempimento può essere chiesta all’ Area Servizi Ambientali e Certificazioni di Confartigianato Vicenza.

  • Data inserimento: 23.02.21