Smaltimento rifiuti sanitari tramite il servizio pubblico
I rifiuti sanitari identificati con il CER 180104 , ovvero quelli che “non devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni (es. bende, ingessature, lenzuola, indumenti monouso, assorbenti igienici)” possono continuare ad essere smaltiti tramite il servizio pubblico di raccolta come rifiuti indifferenziati. Questo è quanto afferma il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica rispondendo ad un’ interpellanza da parte di un Comune lo scorso 30 gennaio.
Il Ministero specifica infatti che le modifiche apportate dal D. Lgs 116/2020 (recepimento del “Pacchetto economia circolare”) alla nozione di rifiuto urbano, “non incidono in alcuna maniera” sulla ripartizione di competenze e responsabilità nella gestione dei rifiuti urbani e speciali.