TRASPORTO PERSONE - PROBLEMI NEI SERVIZI TRANSFRONTALIERI TRA ITALIA, AUSTRIA E GERMANIA
Confartigianato Imprese e CNA hanno trasmesso una lettera al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per sottoporre la problematica riguardante il settore del Trasporto di Persone mediante autovetture con capacità non superiore a nove posti impegnate in servizi transfrontalieri tra l’Italia, l’Austria e la Germania.
In considerazione dell’assenza di accordi bilaterali specifici tra i suddetti Paesi, si sono verificate situazioni di incertezza normativa e operativa in merito allo svolgimento di servizi commerciali di traporto con passeggeri a bordo, per trasferimenti “a vuoto” e di transito, nonché, un quadro non uniforme che espone gli operatori economici a potenziali sanzioni, ostacola la pianificazione dei servizi ed espone passeggeri e lavoratori a condizioni di insicurezza giuridica e organizzativa.
A livello locale, grazie anche al supporto e al coinvolgimento delle Camere di Commercio competenti territorialmente, è stato avviato un proficuo confronto che ha condotto alla predisposizione di due bozze di accordi bilaterali, rispettivamente tra Italia e Austria e tra Italia e Germania, che disciplinano la materia garantendo certezza giuridica, tutela reciproca, rispetto delle regole e facilitando il reciproco riconoscimenti dei titoli professionali e autorizzativi rilasciati nei singoli Stati, in coerenza con la normativa europea.
Le Confederazioni hanno chiesto al Ministro di valutare l’opportunità di avviare un dialogo istituzionale con i Ministeri omologhi di Austria e Germania allo scopo di promuovere la sottoscrizione formale degli accordi bilaterali.