Dal 01/01/2021 le piccole imprese dovranno fornirsi di energia elettrica solo da fornitori del mercato libero. Le microimprese e i clienti domestici dal 01/01/2022
Con il decreto milleproroghe convertito in legge il 28/02/2020, sono stati prorogati i termini per la definitiva cessazione del mercato tutelato dell’energia elettrica per le piccole imprese e per i clienti domestici.
Praticamente è stato stabilito che il mercato di maggior tutela per le forniture energetiche alle piccole imprese cesserà di avere efficacia dal 01/01/2021. Mentre per le microimprese e per clienti domestici il mercato di maggior tutela per le forniture energetiche cesserà di avere efficacia dal 01/01/2022.
Nella sostanza, entro le date sopra riportate, le imprese che ancora sono rifornite di energia elettrica nel mercato tutelato oltre ai clienti domestici, dovranno scegliere un fornitore nel mercato libero.
Ad esempio tutti coloro che sono riforniti oggi da “Servizio Elettrico Nazionale” dovranno cambiare fornitore obbligatoriamente.
Il rischio della mancata scelta è che venga individuato tramite asta o procedura da stabilire il nuovo fornitore di energia elettrica.
Definizione di piccola impresa: un’impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro
Definizione di micro impresa: un’impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
Va precisato che la normativa stabilisce che ARERA (Autorità energia, reti e ambiente) debba adottare disposizioni per assicurare, dalle date sopra richiamate, un servizio a tutele graduali per i clienti finali senza fornitore di energia elettrica (quelli che non avranno scelto il nuovo fornitore), nonché specifiche misure per prevenire ingiustificati aumenti dei prezzi e alterazioni delle condizioni di fornitura a tutela di tali clienti.
Sempre ARERA dovrà stabilire per le microimprese e per i clienti domestici il livello di potenza contrattualmente impegnata quale criterio identificativo in aggiunta a quelli già identificativi sopra riportati nella specifica definizione. Questo significa che ARERA potrebbe, ad esempio, stabilire che tutte le microimprese con una potenza contrattualmente impegnata al di sotto di 16,5 kW potranno mantenere il termine stabilito per la cessazione delle forniture di energia elettrica in maggior tutela, mentre quelle con la potenza impegnata superiore (ad esempio da 16,6 kW) dovranno scegliere il nuovo fornitore nel mercato libero entro il 01/01/2021. Si tratta ora di attendere le definitive indicazioni di ARERA.
Nel frattempo il Ministro dello sviluppo economico dovrà emanare nei prossimi mesi, le modalità e i criteri per un ingresso consapevole dei clienti finali nel mercato libero.
Confartigianato Vicenza con il suo consorzio CAEM per le imprese e con un accordo dedicato ai clienti domestici è già in grado di attivare a condizioni vantaggiose le nuove forniture nel mercato libero per chi è ancora in quello di maggior tutela.
Informazioni per l’adesione alle forniture di Confartigianato Vicenza e per l’avvio delle stesse nel libero mercato, possono essere fornite in tutti gli uffici territoriali oppure presso la sede provinciale:
Nicoletta Siddi – tel. 0444 168430 – e.mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Casalatina Deborah – tel. 0444 168 484 – e.mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Chiara Dalle Nogare – tel. 0444 168 408 – e.mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.