InformaImpresa 03/2015 - page 3

AMBIENTE
3 Appalti
verdi
pubblici:
modifica
e
aggiornamento dei criteri ambientali minimi
per l’illuminazione pubblica.
PubblicatonellaGazzettaUfficiale del 07/08/2014, il de-
cretodelMinisterodell’ambiente21/07/2014 cheaggior-
na il decreto del Ministero dell’ambiente 23/12/2013.
Con il decretodelministerodell’ambiente21/07/2014
sono state apportate due modifiche ai criteri ambien-
tali minimi per l’illuminazione pubblica. Tali modifiche
(correzioni) sono apportate all’allegato al decreto del
ministero dell’ambiente 23/12/2013. Le riportiamo di
seguito:
“al punto–4.3.3.2. Prestazioneenergeticadell’impian-
to” di pag. 51, la parola “maggiore” è sostituita con la
parola “minore”, la numerazione del paragrafo 4.3.1 di
pagina 59 è corretta con la numerazione 4.3.5 “Condi-
zioni di esecuzione”.
Il testo completo del decreto del Ministero dell’Am-
biente 23/12/2013, con l’allegato riportante i “criteri
minimi ambientali per l’acquisto di lampade a scarica
ad alta intensità e i moduli led per illuminazione pub-
blica, per l’acquisto di apparecchi di illuminazione per
illuminazione pubblica e per l’affidamento del servizio
di progettazione di impianti di illuminazione pubblica”
èpresentenel sito
, nell’areaam-
biente–appalti verdi. Lemodifiche o correzioni vanno
apportate all’allegatodi tale decreto.
BANDI
1 Smart & Start: 200 milioni per le start up
innovative.
Le domande di finanziamento potranno essere presentate
a partire dalle ore 12:00 di lunedì 16 febbraio 2015.
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al pre-
senteBando le start-up innovative
:
costituite da nonpiùdi 48mesi;
di piccola dimensione;
Con sede legale e operativa ubicata su tutto il ter-
ritorionazionale.
Possono altresì richiedere le agevolazioni di cui al pre-
sentedecreto lepersonefisiche che intendono costitu-
ireuna start-up innovativa, ivi compresi i cittadini stra-
nieri inpossessodel visto start-up, purché l’impresa sia
formalmente costituita entro e non oltre il termine di
cui al comma4del Bando.
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente
decreto i piani di impresa:
caratterizzati da un significativo contenuto tecno-
logico e innovativo, e/o
mirati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni
nel campodell’economia digitale, e/o
finalizzati alla valorizzazione economica dei risul-
tati del sistema della ricerca pubblica e privata.
I piani di impresa possono avere ad oggetto la realiz-
zazione dei programmi di investimento e/o il sosteni-
mentodei costi di esercizio, per un importo complessi-
vo di spese e/o costi ammissibili non superiore a euro
1.500.000 e non inferiore a euro100.000.
Nell’ambitodei piani di impresa sonoammissibili i pro-
grammi di investimento aventi ad oggetto l’acquisizio-
ne di:
impianti,macchinari eattrezzature tecnologici, ov-
vero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica, funzio-
nali alla realizzazione del progetto;
componenti hardwaree software funzionali al pro-
getto;
brevetti e licenze;
certificazioni, know-how e conoscenze tecniche,
anche non brevettate, purché direttamente corre-
late alle esigenze produttive e gestionali dell’im-
presa;
progettazione, sviluppo, personalizzazione, col-
laudo di soluzioni architetturali informatiche e di
impianti tecnologici produttivi, consulenze specia-
listiche tecnologiche funzionali al progetto di in-
vestimento, nonché relativi interventi correttivi e
adeguativi.
I programmi di investimentodevono:
essere avviati successivamente alla presentazione
della domanda di agevolazione. Per data di avvio
del programma di investimenti si intende la data
del primo titolodi spesa ammissibile;
essere realizzati entro 24 mesi dalla stipula del
contratto di finanziamento, pena la revoca delle
agevolazioni concesse.
Agevolazioni concedibili:
Il Bandooffre alle start-up selezionate, l’opportunitàdi
beneficiare di un finanziamento agevolato, senza inte-
ressi, nella forma della sovvenzione rimborsabile, per
un importopari al 70% (settanta percento) delle spese
e/o costi ammissibili.
Nel caso di start-up innovative la cui compagine, alla
data di presentazione della domanda di concessione
delle agevolazioni, sia interamente costituita da gio-
vani di età non superiore ai 35 anni e/o da donne, o
preveda la presenza di almeno un esperto, in possesso
di titolo di dottore di ricerca o equivalente da non più
di 6 anni e impegnato stabilmente all’estero in attività
di ricerca o didattica da almeno un triennio, l’importo
del finanziamento agevolato èpari all’80%delle spese
ammissibili.
Condizioni dei finanziamenti:
duratamassima di 8 anni;
a “tasso0”;
rimborsati, dopo 12 mesi a decorrere dall’eroga-
zione dell’ultima quota dell’agevolazione, secondo
un piano di ammortamento a rate semestrali co-
stanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30
novembre di ogni anno;
Proceduradi presentazionedelledomandedi finanzia-
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