dal sistema di interscambio che, come specificato, è
        
        
          firmato elettronicamente e contiene la fattura elet-
        
        
          tronica, tramite un servizio di posta elettronica o altro
        
        
          canale telematico, ovvero di metterlo a disposizione
        
        
          dell’Amministrazione committente tramite portali te-
        
        
          lematici che consentano a quest’ultima di effettuare il
        
        
          downloaddell’attestatoedella fatturaelettronicanello
        
        
          stesso inclusa.
        
        
          Alla ricezione in formato elettronico dell’“Attestazione
        
        
          di avvenuta trasmissionedella fatturacon impossibilità
        
        
          di recapito”, l’Amministrazione committente può pren-
        
        
          dere visione della fattura in esso contenuta, e viene a
        
        
          conoscenza del fatto che la medesima fattura è stata
        
        
          correttamente inviata al sistema di interscambio.
        
        
          La fattura elettronica contenuta nell’attestato può
        
        
          pertanto ritenersi ricevuta dall’Amministrazione com-
        
        
          mittente.
        
        
          Nel caso in esame, non trova quindi applicazione il di-
        
        
          vieto di procedere al pagamento disposto dall’articolo
        
        
          1, comma209,dellaL.n.244/2007, inquanto la fattura
        
        
          è stata emessa, inviata e ricevuta in forma elettronica.
        
        
          Pertanto, ove siano verificate tutte le altre condizioni
        
        
          previste, l’Amministrazionedevesicuramenteprocedere
        
        
          al pagamentodella fattura inquestione.
        
        
          
            
              6.3Impossibilità di inoltro al destinatario
            
          
        
        
          
            
              per cause tecniche
            
          
        
        
          La fattispecie inesame riguarda tutti i casi in cui la fat-
        
        
          turaelettronica sia correttamentepervenutaal sistema
        
        
          di interscambioma,permotivi tecnici, risulti impossibile
        
        
          l’inoltro all’Amministrazione committente.
        
        
          Lespecifiche tecnicheoperativedelleRegole tecnichedi
        
        
          cui all’allegatoBalD.M.n.55/2013prevedonoche,alla
        
        
          ricezionedi una fattura elettronica, questa sia sottopo-
        
        
          sta a una seriedi controlli, superati i quali il sistema di
        
        
          interscambioprovvede a inoltrarla all’Amministrazione
        
        
          committente.
        
        
          In funzione dell’esito di tale inoltro, il sistema di inter-
        
        
          scambio rilasciaal soggettocheha inviato la fatturauna
        
        
          ricevutadi consegna,nel caso incui l’inoltroabbiaavuto
        
        
          esitopositivo,ovverounanotificadimancataconsegna,
        
        
          nel caso in cui l’inoltro abbia avuto esitonegativo.
        
        
          In quest’ultimo caso, la struttura di supporto del siste-
        
        
          ma di interscambio, contatta il referente del serviziodi
        
        
          fatturazioneelettronicadell’Amministrazione ricevente
        
        
          affinchéprovveda tempestivamentealla risoluzionedel
        
        
          problemaostativoalla trasmissionee,aproblema risolto,
        
        
          procede con l’inviodella fattura.
        
        
          Se, trascorsi 10 giorni dalla data di trasmissione della
        
        
          notificadimancataconsegna, il sistemadi interscambio
        
        
          nonè riuscitoa recapitare la fatturaelettronicaaldesti-
        
        
          natario, inviaal soggetto trasmittenteuna“
        
        
          
            Attestazione
          
        
        
          
            di avvenuta trasmissionedella fatturacon impossibilità
          
        
        
          
            di recapito”.
          
        
        
          In taleultimaevenienza, risultanoapplicabili leconside-
        
        
          razioniprecedentementeesposte relativamentealladata
        
        
          di emissione della fattura, nonché quelle riguardanti
        
        
          l’“Attestazionediavvenuta trasmissionedella fatturacon
        
        
          impossibilitàdi recapito”eallaprocedura che consente
        
        
          il recapito della fattura elettronica (invio della stessa
        
        
          all’Ufficiodi fatturazione elettronicaCentrale) e la non
        
        
          applicabilità del divieto di procedere al pagamento
        
        
          dispostodall’articolo1, comma209, L. n. 244/07.
        
        
          • • •
        
        
          
            PREVIDENZA
          
        
        
          
            
              8 Misure dell’indennitàASpI per lavoratori di
            
          
        
        
          
            
              cooperativa ed altre tipologie di dipendenti.
            
          
        
        
          
            Pubblicato il Decreto Interministeriale che stabilisce gli
          
        
        
          
            importi percentuali progressivi dellamisuradell’indennità
          
        
        
          
            Aspi per tipologie di lavoratori dipendenti che a seguito
          
        
        
          
            dellaRiformaFornerodal 2013possonogodere di questa
          
        
        
          
            indennità.
          
        
        
          Sulla GazzettaUfficiale, al n.118 del 23maggio 2014,
        
        
          il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di con-
        
        
          certo con ilMinisterodell’Economia edelleFinanzeha
        
        
          pubblicato il Decreto Interministeriale del 18 febbraio
        
        
          2014 che definisce, per gli anni 2014, 2015, 2016 e
        
        
          2017 leprestazioni ASpI emini ASpI da liquidare ai la-
        
        
          voratori in precedenza esclusi dal diritto all’indennità
        
        
          di disoccupazione e per i quali la Riforma Fornero dal
        
        
          1° gennaio 2013 ha ampliato l’ambito di applicazione
        
        
          della tutela contro la disoccupazione involontaria (As-
        
        
          sicurazione Sociale per l’Impiego).
        
        
          In particolare si tratta dei soci lavoratori di cooperati-
        
        
          va che abbiano stabilito con la stessa un rapporto di
        
        
          lavoro in forma subordinata, del tipo indicato nel DPR
        
        
          n. 602/1970, e degli artisti con rapporto di lavoro su-
        
        
          bordinato (personale artistico, teatrale e cinematogra-
        
        
          fico dotato di preparazione tecnico-culturale di carat-
        
        
          tere artistico).
        
        
          La liquidazione avviene inmisuraproporzionale all’ali-
        
        
          quota effettiva di contribuzione di cui all’art. 2, com-
        
        
          ma 27, secondo periodo della legge 28 giugno 2012,
        
        
          n.92.
        
        
          A questo proposito l’Inps, con la circolare n. 25 del
        
        
          2014, avevagiàdeterminatoper queste tipologiedi la-
        
        
          voratori e per l’anno 2014 il contributo ordinarioASpI
        
        
          nellamisura del 0,52% di contributo base, più lo 0,12
        
        
          %di contributoaddizionaledi cui all’articolo25, Legge
        
        
          n. 845/78, per un totale di 0,64% (il 40% dell’ 1,61%
        
        
          ordinario).
        
        
          In conclusione il decreto prevede che dall’anno 2014
        
        
          le indennitàASpI emini-ASpI siano liquidate a questo
        
        
          tipodi lavoratori secondo la tabella che segue:
        
        
          - per l’anno 2014, per un importo pari al 40% della
        
        
          misura delle indennità;
        
        
          - per l’anno 2015, per un importo pari al 60% della
        
        
          misura delle indennità;
        
        
          - per l’anno 2016, per un importo pari all’80% della
        
        
          misura delle indennità;
        
        
          - per l’anno 2017, per un importo pari al 100% della
        
        
          misura delle indennità.
        
        
          • • •
        
        
          
            SISTEMI e CATEGORIE
          
        
        
          
            
              15 Aliquota di ammortamento applicabile agli
            
          
        
        
          
            
              impianti fotovoltaici sui capannoni: richiesta
            
          
        
        
          
            
              di chiarimenti all’Agenzia delle Entrate.
            
          
        
        
          
            La circolare n. 36 del 2013 affronta, in maniera organi-
          
        
        
          
            ca, le problematiche connesse al trattamento fiscale degli
          
        
        
          
            impianti fotovoltaici cambiando orientamento in merito
          
        
        
          
            all’aliquota di ammortamento applicabile.
          
        
        
          Nella consulenza giuridica presentata nei giorni scor-
        
        
          si all’Agenzia delle entrate sono stati richiesti ulteriori
        
        
          chiarimenti inmeritoal corretto trattamentofiscalede-
        
        
          gli
        
        
          
            impianti fotovoltaici posti sopra le coperturedei ca-
          
        
        
          
            pannoni destinati ad attività commerciali
          
        
        
          che, secondo
        
        
          il documento di prassi, assumono la natura di beni im-
        
        
          mobili nella misura in cui “vanno dichiarati in catasto
        
        
          in coerenza con i criteri indicati ai paragrafi 2.1 e 2.2”
        
        
          della circolare n. 36 del 2013. In particolare, a parere
        
        
          dellaConfederazione i citati impianti non sono accata-
        
        
          stabili autonomamente inquantonella nota dell’Agen-
        
        
          zia del territoriodel 22giugno2012, n. 31892 (par. 2)
        
        
          viene precisato, in relazione alle installazioni fotovol-
        
        
          InformaImpresa
        
        
          
            13
          
        
        
          Venerdì
        
        
          
            13
          
        
        
          giugno
        
        
          
            2014