l’accertamento dell’annualità in cui è stato effet-
tuato l’investimento, anche seappartenenti alme-
desimobeneficiariodell’agevolazione.
Il credito d’imposta indebitamente utilizzato deve
essereversatoentro il termineper il versamentodel
saldo delle imposte sui redditi relative al periodo
d’imposta in cui si sono verificate le cause di deca-
denza.
In caso di accertamento della insussistenza del cre-
dito d’imposta, l’Agenzia delle Entrate recupererà
l’importomaggioratodi sanzioni ed interessi.
ACE (ART.19)
Il DL 91/2014 ha apportato alcune modifiche alla
disciplinaACE introdottadal Dl 201/2011. Laprima
dellemodifiche introdotte riguarda la gestione del-
le eccedenze delle deduzioni ACE, che non possono
essere utilizzate in toto in diminuzione del reddito
imponibile.
E’ stata introdotta la possibilità di trasformare dette
eccedenze in creditod’impostada ripartire in cinque
quote annuali di pari importo e utilizzabili in dimi-
nuzione dell’Irap.
L’altranovitàconsistenel potenziamentodell’agevo-
lazioneAce in favore delle società quotate. Per det-
te società per il periodo d’imposta di ammissione ai
mercati regolamentati eper i due successivi, labase
imponibileAce viene aumentata del 40% rispetto a
quella dell’esercizioprecedente. Tale incentivo è su-
bordinato alla preventiva autorizzazione della Com-
missioneUE.
CAPITALESOCIALEMINIMODELLESPA (ART.20)
E’ stata confermata lamodificadell’art. 2327del Co-
dice Civile per effetto della quale il capitale sociale
minimo delle Spa viene diminuito da 120.000 euro
a50.000 euro. Dettonuovo limite sortisce effetti:
- sulla eventuale riduzione volontaria del capitale
cheorapuòarrivarefinoa restituireai soci il capi-
tale eccedente i 50.000€;
- sulleoperazioni di ripianamentodelleperdite che,
oltre a superare il terzodel patrimonio riducano il
capitale al di sottodel limite legale.
NOMINADELCOLLEGIOSINDACALENELLESRL
(ART.20)
E’stata confermata lamodificadell’art. 2477c.c. con
la conseguenza che l’obbligo di nomina del collegio
sindacale nelle SRLnon è più legato all’ammontare
del capitale sociale, ma al verificarsi delle seguenti
situazioni:
- per due esercizi consecutivi vengono superati due
dei seguenti limiti:
-totaleattivodellostatopatrimoniale>4.400.000
€,
- ricavi delle vendite e delle prestazioni >
8.800.000€,
-dipendenti occupati >50unità.
- la società è tenuta alla redazione del bilancio
consolidato;
- la società controllauna societàobbligataalla re-
visione legale dei conti.
La legge di conversione ha inoltre aggiunto che la
sopravvenuta insussistenza dell’obbligo di nomina
del collegio sindacale legato all’ammontare del ca-
pitale sociale costituisce una giusta causa di revoca
per i mandati in corso nelle Srl. In assenza di dimis-
sioni del collegio sindacale o del sindaco unico an-
drà convocata una apposita assemblea che, consta-
tata la sussistenza di una giusta causa per la revoca
dell’organo di controllo, ne sancisce la cessazione.
La delibera rimarrà sospesa fino all’emanazione di
apposita delibera da parte del tribunale.
La revoca è applicabile anche nel caso di mancato
superamento per due esercizi consecutivi dei para-
metri stabiliti dal 3° comma dell’art. 2477c.c.
In presenza invece di revisore legale, la delibera di
revoca ha effetto immediato come stabilito dall’art.
4, comma1, del DM261/2012.
E’ in ogni caso necessario prestare attenzione alle
norme statutarie.
Se lo statuto prevede l’obbligo di nomina del colle-
giosindacalequalora il capitalesocialedellaSRLsia
almenopari al capitaleminimoprevistoper la costi-
tuzione delle Spa, l’obbligodel collegio rimane.
TRASFORMAZIONEDI SOCIETA’DI PERSONE
INSOCIETA’DI CAPITALI (ART.20)
Nell’ipotesi di trasformazioneprogressivada società
di personea societàdi capitali è statoprevisto che il
capitale della società risultante dalla trasformazio-
ne possa risultare alternativamente:
- da una relazione di stima redatta da un esperto
nominatodal Tribunale;
- dalla documentazione prevista dall’art. 2343-ter
c.c. per i conferimenti dei beni in natura, conte-
nente la descrizione dei beni o dei crediti, il valo-
re attribuito, i criteri di valutazione seguiti, non-
ché l’attestazione che tale valore non è inferiore
al corrispettivo.
ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE (ART.
20)
La legge di conversione ha previsto che, le società
diverse dalle Spa, saranno iscritte immediatamente
nel Registro delle imprese se la richiesta di iscrizio-
ne deriva da un atto pubblico o da una scrittura pri-
vata autenticata, salvo la successiva cancellazione
d’ufficio qualora sia verificata l’insussistenza delle
condizioni richieste dalla legge.
CERTIFICAZIONEDEI CREDITI NEI CONFRONTI
DELLAPUBBLICAAMMINISTRAZIONE
(ART.22 -COMMA7BIS)
I soggetti che effettuano somministrazioni, fornitu-
re, appalti e prestazioni professionali, nei confron-
ti della pubblica amministrazione, possono presen-
tare richiesta di certificazione dei crediti entro il
31.10.2014. Detto termine, fissato dal Dl 66/2014
al 31.08.2014, è statoprorogatodallaLeggedi con-
versione del DL91/2014.
Il creditore, ottenuta la certificazione in esame può,
con riferimento al relativo credito:
- attendere il pagamentodapartedellaP.A. (entro il
termine indicatonella certificazione stessa);
- cederlo, ancheparzialmente, adunabanca / inter-
mediariofinanziario.
- compensarlo con le somme iscritte a ruolo, ri-
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InformaImpresa
Venerdì
31
ottobre
2014