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ARERA e mercato tutelato: +0,4 per l’elettricità, mentre per il gas tariffe invariate rispetto a quelle del terzo trimestre del 2022

Sostanzialmente invariate le bollette di gas ed energia nel mercato tutelato grazie agli interventi legislativi, che compensano gli inevitabili aumenti delle componenti CMem per il gas e PE per l’elettricità

Anche nel terzo trimestre 2022 il Governo ha disposto per l’elettricità l’annullamento transitorio degli oneri generali di sistema in bolletta, e per il gas l’annullamento di alcune componenti tariffarie. Inoltre è stata confermata la riduzione dell’iva sul gas al 5% per il 3° trimestre 2022. Confermato anche per i clienti svantaggiati il rafforzamento dei bonus elettrico e gas, con l’obiettivo di compensare gli incrementi di spesa per le forniture del 3° trimestre. Per quest’ultimo aspetto si prende atto che il decreto legge 21/03/2022, n. 21, all’articolo 6, dispone tra il 01/04/2022 e il 31/12/2022 un allargamento della platea dei soggetti aventi diritto ai bonus sociali, aumentando la soglia del valore ISEE al di sotto della quale si ha diritto automatico ai bonus a € 12.000.

 

Nel 3° trimestre 2022 ARERA con apposita delibera ha aggiornato le tariffe e le diverse componenti in bolletta e, nel suo comunicato informa che la bolletta dell’elettricità aumenta del + 0,4% rispetto il secondo trimestre, mentre rimane invariata quella del gas. Ovviamente questo riguarda solo quei soggetti riforniti del gas e dell’energia elettrica nel mercato tutelato (ad esempio quelle rifornite da Servizio Elettrico Nazionale).

Si tenga conto che la bolletta dell’elettricità nel 2° trimestre 2022 è diminuita del -10,2%, nel 1° trimestre 2022 è stato invece applicato un aumento del +55% e nel 4° trimestre 2021 l’aumento è stato del +29,8%.

Per il gas nel 2° trimestre 2022 la bolletta è diminuita del -10%, nel 1° trimestre 2022 l’aumento è stato del +41,85, che si è aggiunto al +14,4% del quarto trimestre 2021.  

L’aggiornamento tariffario delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela è stabilito dall’Autorità per l’energia e il gas (ARERA).

 

Nel dettaglio della bolletta di energia elettrica

Dal 01/07/2022, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo sarà di 41,51 centesimi di euro per kWh (nel 2° trimestre 2022 è stato di 41,34 centesimi di euro per kWh, nel 1° trimestre 2022 è stato di 46,03 centesimi di euro per kWh, mentre nel 4° trimestre 2021 è stato di 29,70 centesimi di euro per kWh), tasse incluse, così suddiviso:

Spesa per la materia energia

31,17 centesimi di euro (75,1% del totale della bolletta) per i costi di approvvigionamento dell’energia, in aumento del 0,5% rispetto al 2° trimestre 2022;

1,91 centesimi di euro (4,6% del totale della bolletta) per la commercializzazione al dettaglio, invariato rispetto al 2° trimestre 2022.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatore

3,85 centesimi di euro (9,3% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità; invariato rispetto al 2° trimestre 2022.

Spesa per oneri di sistema

0 centesimi di euro (0% del totale della bolletta) per la spesa per oneri di sistema, azzerata come nel 2° trimestre 2022.

Imposte

4,58 centesimi di euro (11% del totale della bolletta) per le imposte che comprendono l’IVA e le accise.

 

Nel dettaglio della bolletta del gas

Dal 01/07/2022, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo sarà di 123,62 centesimi di euro per metro cubo (nel 2° trimestre 2022 è stato di 123,62 centesimi di euro per metro cubo, nel 1° trimestre 2022 è stato di 137,32 centesimi di euro per metro cubo, mentre nel 4° trimestre 2021 è stato di 96,85 centesimi di euro per metro cubo), tasse incluse, così suddiviso:

Spesa per la materia gas naturale

108,43 centesimi di euro (pari al 87,71% del totale della bolletta) per l’approvvigionamento del gas naturale e per le attività connesse, con un aumento 21,3% circa rispetto al 2° trimestre 2022;

5,60 centesimi di euro (4,53% del totale della bolletta) per la vendita al dettaglio, uguale al valore del 2° trimestre 2022.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatore

19,71 centesimi di euro (15,94% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della distribuzione, qualità; con un aumento del 26,4% rispetto al 2° trimestre 2022.

Spesa per oneri di sistema

-33,32 centesimi di euro (-26,95% del totale della bolletta) per gli oneri generali di sistema.

Imposte

23,20 centesimi di euro (18,77% del totale della bolletta) per le imposte che comprendono le accise (12,37%), l’addizionale regionale (1,64%) e l’IVA (4,76%).

 

(1) La famiglia tipo ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW; per il gas i consumi sono di 1.400 metri cubi annui.

(2) Per anno scorrevole si intende l’anno composto dal trimestre oggetto dell’aggiornamento e i tre trimestri precedenti, considerando anche il consumo associato ad ogni trimestre.

Fonte: ARERA.

  • Data inserimento: 01.07.22