DICHIARAZIONE IVA ANNO 2023
Con provvedimento del 9 ottobre 2025, L’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità con cui comunicherà le eventuali anomalie riscontrate nelle dichiarazioni iva presentate per il periodo d’imposta 2023.
In presenza di anomalie, le comunicazioni saranno inviate al domicilio digitale del contribuente e rese disponibili nel cassetto fiscale accedendo all’area riservata del sito istituzionale.
Lo scopo delle comunicazioni è quello di fornire, preventivamente, informazioni inerenti la correttezza dei dati indicati in dichiarazione e valutare, qualora fosse necessario, la presentazione di ulteriori dati o notizie a prova dei comportamenti “contabili” adottati. In alternativa, qualora il contribuente ritenga valide le anomalie riscontrate, potrà regolarizzare la propria posizione fiscale utilizzando l’istituto del ravvedimento operoso che consente l’applicazione di sanzioni molto ridotte per rimediare ad errori o dimenticanze commessi.
Nel caso specifico, le comunicazioni oggetto del provvedimento, informano il contribuente circa la presenza di disallineamenti tra quanto dichiarato e le operazioni trasmesse nel 2023. Tali disallineamenti derivano infatti dal confronto tra i dati dichiarati nel modello trasmesso con quelli elaborati dalle fatture elettroniche emesse e dai corrispettivi giornalieri memorizzati e trasmessi all’Agenzia delle Entrate.