Oli lubrificanti esausti: rigenerazione al 98% nel 2023
CONOU (Consorzio Nazionale Oli Usati) ha pubblicato il Rapporto di sostenibilità 2024 secondo il quale in Italia nel 2023 sono state raccolte 183.000 tonnellate di oli lubrificanti esausti che permettono ai motori a combustione di funzionare i (+2.000 rispetto al 2022).
Di questi sono stati avviati a rigenerazione il 98% (contro il 61% Europeo). La rigenerazione è avvenuta grazie a 59 concessionari che hanno ritirato l’olio da 103.000 produttori: siti industriali (12%) e officine (88%). Il 50% è derivato da micro-raccolta: da quantitativi ridotti prelevati da località impervie
La maggior parte delle 183mila tonnellate sono state cedute a tre impianti di rigenerazione, 2.800 sono andate nei termovalorizzatori e 600 sono state cedute ad appositi inceneritori. Oltre il 58% del totale raccolto è arrivato dal Nord, soprattutto dalla Lombardia (22%) seguita dal Veneto (12%); le regioni del Centro hanno contribuito con il 18%, il Sud e le isole con il 23%.