Tariffa di collettamento e depurazione dei reflui produttivi autorizzati allo scarico in pubblica fognatura. Aggiornamento per gli anni 2018-2019.

Con la deliberazione 28 settembre 2017 665/2017/R/idr, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (“Arera”) ha definito tra i vari argomenti anche la tariffa di collettamento e depurazione dei reflui industriali autorizzati allo scarico in pubblica fognatura, nel rispetto del principio “chi inquina paga”. 

Lo scorso 13 dicembre 2018, con delibera n. 17, Consiglio di Bacino “Bacchiglione”, ha approvato l'aggiornamento tariffario per gli anni 2018-2019 e ha adottato il TICSI (Testo Integrato Corrispettivo Servizi Idrici) con la nuova struttura dei corrispettivi 2018, che comprende quelli dovuti per il collettamento e la depurazione dei reflui industriali che sarà applicata dal 1 gennaio 2018.

In particolare, per la determinazione della nuova tariffa di collettamento e depurazione dei reflui industriali  l'ARERA ha introdotto una formula di riferimento (Art. 15 TCSI) costituita da:

1. una quota fissa (Art. 16 TICSI) indipendente dal volume scaricato e a copertura di alcuni oneri specifici, quali i costi di gestione del contratto, di misura dei volumi scaricati e delle verifiche di qualità sui reflui;
2. una quota variabile (art. 17 TICSI), commisurata al volume e alla qualità del refluo scaricato e composta di una quota unitaria di fognatura e di una unitaria di depurazione e modulata sulla base di quattro inquinanti individuati come principali;
3. una quota capacità (Art. 20 TICSI) legata alla capacità di depurazione impegnata per garantire il trattamento del refluo industriale e determinata sulla base dei valori di concentrazione e di volume presenti negli atti di autorizzazione allo scarico.

Come stabilito dall'’ARERA, la nuova tariffa non potrà comportare, a parità di volume scaricato e di caratteristiche qualitative del refluo, un incremento superiore al 10% annuo rispetto alla spesa sostenuta con il metodo previgente. Il metodo previgente a cui si fa riferimento è quello applicato nell’anno 2016 (Art. 21.1 TICSI).

Con la deliberazione n. 17 del 13 dicembre 2018, il Consiglio di Bacino “Bacchiglione” ha fissato i coefficienti, diversi per le utenze ricadenti nelle precedenti gestioni ex Acque Vicentine ed ex Alto Vicentino, stante il mantenimento sino al 31.12.2019 di distinti piani tariffari. Con successive comunicazioni (19.02.2019 e 26.02.2019), il Consiglio di Bacino “Bacchiglione”, a seguito di ulteriori verifiche effettuate sul modello di calcolo utilizzato per determinare la tariffa di collettamento e depurazione dei reflui industriali autorizzati allo scarico in pubblica fognatura, dava conto della correzione dei coefficienti inizialmente adottati con deliberazione del 13 dicembre 2018 che sono riportati nella seguente Tabella 1.

Il calcolo del corrispettivo dei reflui industriali verrà effettuato sulla base dei seguenti elementi:

1. per la quota fissa – importo base e numero dei controlli analitici svolti dalla scrivente Società nell'anno di riferimento;
2. per la quota variabile di fognatura (Tf_Ind) - volume scaricato nell'anno solare e caratteristiche corrosive/incrostanti dello scarico;
3. per la quota variabile di depurazione (Td_Ind) - volume scaricato nell'anno solare e qualità dello scarico (COD, SST, Ntot, Ptot,);
4. per la quota capacità (Td_capacità) - volume massimo scaricabile e valori limite di emissione autorizzati per COD e SST.

Di seguito nella Tab. 1 vengono riepilogati i valori deliberati dal Consiglio di Bacino “Bacchiglione” per i punti sopra indicati:

Si informa che il Consiglio di Bacino “Bacchiglione”, rimanda ad un successivo provvedimento l’eventuale utilizzo nelle formule di determinazione della tariffa di depurazione di inquinanti specifici X_j  di cui all’art. 17 TICSI, pertanto per l’anno 2018 sono stati considerati come inquinanti principali solo COD, SST, Ntot e Ptot.

Rimane inoltre congelata, per l’anno 2018, anche l’applicazione della maggiorazione dei corrispettivi per penalizzazione  (Art. 22 TICSI) riferite agli utenti per i quali siano state rilevate concentrazioni degli inquinanti principali e/o, ove previsto, degli inquinanti specifici superiori ai valori autorizzati.

Sulla scorta della struttura tariffaria definita dall’Arera e dei valori adottati dal Consiglio di Bacino “Bacchiglione”, sarà inviata da Viacqua SpA ad ogni Cliente "produttivo" una comunicazione del corrispettivo dovuto per il servizio di fognatura e depurazione dei reflui industriali autorizzati allo scarico in pubblica fognatura per l’anno 2018.

Gli uffici di Viacqua Spa restano a disposizione per ogni chiarimento ai numeri: 0444.955213 - 0444.955258 - 0444.955323 .