LE COMUNICAZIONI AL GSE PER L’UTILIZZO DEI CREDITI 4.0
La normativa riferita al credito d’imposta 4.0 ed al suo legittimo uso in compensazione, ha subito negli ultimi tempi modifiche sostanziali, da ricordare per non incorrere in spiacevoli inconvenienti al momento dell’utilizzo in compensazione.
Le comunicazioni al GSE devono essere inviate in via preventiva e consuntiva per gli investimenti che si intendono effettuare a partire dal 30 marzo 2024 come previsto dal Decreto Mimit del 24 aprile 2024.
Oltre al decalage della misura del credito d’imposta (ora al 20%-10%-5% dell’investimento – riduzione già prevista dalla norma) la Legge di Bilancio per il 2025 ha apportato novità che impattano sull’utilizzo del credito derivante dall’investimento.
Legge di Bilancio 2025 e credito d’imposta per investimenti 4.0
La legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207/2024) pone dei limiti alla concessione del beneficio fiscale. Fino agli investimenti effettuati entro il 31.12.2024 (considerando anche le regolari “prenotazioni” effettuate fino a tale data) l’investimento poteva usufruire della misura agevolativa senza limiti di spesa (salvo il limite massimo annuale agli investimenti stabilito in € 20.000.000).
Per gli investimenti effettuati dall’1.1.2025, oltre alle già citate comunicazioni preventive e consuntive, il comma 446 art. 1 Legge di Bilancio stabilisce un limite di spesa massimo (per lo Stato) che ammonta a € 2,2 miliardi. Viene infatti disposto che l’investimento potrà godere dell’agevolazione fiscale solo in presenza di plafond disponibile all’atto della prenotazione (che si presume avvenga con una apposita comunicazione – sul fatto però si attendono chiarimenti ufficiali).
Inoltre, precisa la norma, la “prenotazione” della disponibilità delle risorse avverrà in ordine cronologico di presentazione della comunicazione.
La Legge di Bilancio per il 2025 decreta, inoltre, la “fine anticipata” del credito di imposta 4.0 per quanto riguarda gli investimenti in beni immateriali 4.0 di cui alla tabella B contenuta nella Finanziaria 2017.
Accesso all’area clienti del GSE
In questi giorni, il GSE sta informando a mezzo mail gli utenti già identificati alla sua “piattaforma” che:
“dal 5 marzo 2025 il GSE renderà obbligatoria l’autenticazione Multifattoriale (MFA) per effettuare l’accesso all’area clienti GSE”
Questo comporta che, per ogni sessione di accesso, sarà richiesto (oltre alla password personale) un codice OTP (One Time Password) generato dal GSE ed inviato all’indirizzo e-mail o numero di cellulare inseriti dal cliente come riferimenti dell’operatore.
Il GSE consiglia, prima del 5 marzo 2025, di accedere all’area clienti con le proprie credenziali e, nel profilo utente, attivare l’MFA utilizzando il tasto: