InformaImpresa
13
Venerdì
5
settembre
2014
Riposi compensativi e riposi retribuiti:
Nel caso di mancato godimento dei permessi retribuiti–
e dei riposi compensativi realtivi alle festività soppresse
- (art. 37 lett. D), l’accordo prevede ora lamonetizzazio-
ne degli stessi entro la fine dell’anno solare successivo a
quellodimaturazionee il pagamento con la retribuzione
globale di fatto in atto almomentodella loro scadenza.
Per quanto riguarda il sistemadelle relazioni sindacali si
rileva una nuova definizione del ruolo del Comitato pa-
ritetico di indirizzo, al quale sono ora affidati compiti di
analisi e di studio rivolti ad affrontare le principali que-
stioni legate alle politiche industriali quali: tutela della
qualità, contraffazione, credito, innovazione di processo
e di prodotto, nonché alla costruzione di linee di indiriz-
zo in materia di legalità sul versante della tracciabilità
del prodotto, dell’eticità dei comportamenti volti a con-
trastare gli abusi delle normative sul lavoro ed ambien-
tali, sulla responsabilità nei confronti dei fornitori e del
consumatore finale, sulle forme di concorrenza sleale e
di dumping sociale.
Viene integrato l’articolo sulla
Assistenza sanitaria inte-
grativa.
Si registra la costituzione del Fondo nazionale
SANARTI e la decorrenza da gennaio 2011 della relati-
va contribuzione di euro 10,42mensili a carico azienda,
per 12mensilità all’anno, con la specifica chenel casodi
mancata adesione l’azienda, oltre a rispondere diretta-
mente per le prestazioni previste del Fondo, dovrà ero-
gare ai dipendenti un elemento retributivo aggiuntivodi
€ 25mensili. Si prevede inoltre, con decorrenza dal 1°
agosto2014, l’iscrizione al Fondodei lavoratori a tempo
determinato a condizione che il rapportodi lavoro abbia
una durata iniziale almenopari a12mesi.
Facciamo comunque presente che
nel Veneto le aziende
sono tenute adottemperare alledisposizioni relative al-
la bilateralità, SolidarietàVeneto, Ente Bilaterale EBave
Fondodi assistenzasanitaria integrativaSAN.IN.VENETO,
nelle modalità e misure previste dai relativi Accordi In-
terconfederali Regionali, che fissano per il Veneto spe-
cifiche contribuzioni e prestazioni, in parte alternative e
comunque sostitutive di quanto previsto dalla contrat-
tazione nazionale.
Sotto questo profilo ricordiamo che
nel caso dell’assistenza sanitaria integrativa,
l’obbligo
di contribuzione al Fondo SAN.IN.VENETO,
fissata fino
al 31.12.2014 in
8,75 euromensili, decorre damaggio
2013.
Si ricorda infine che nel Veneto la mancata ade-
sione al Fondo non comporta l’obbligazione alternativa
dei 25 euromensili ma la conseguenza che l’azienda ri-
sponde direttamente delle prestazioni previste dal Fon-
do.
On line i testi dei due accordi siglati il 25 luglio scorso.
Per approfondimenti consultare i file:
- CCNLAreaTessileModa 25 luglio 2014.pdf
- Ipotesi acordoTACPMI 25 luglio 2014.pdf
alla notizia1553
suwww.informaimpresa.it
contrattuale
90 AreaTessile -Moda–Tabella retributiva:
variazione deiminimi da agosto2014.
Dal 01.08.2014 aggiornamento dei minimi retributivi.
Dal 01.08.2014decorre l’aumentodeiminimi retributivi
dell’Area TessileModa come previsto dall’accordo di rin-
novodel CCNLdel 25 luglio2014. Di seguito allegata la
nuova tabella retributiva.
Per approfondimenti consultare i file:
-
Tessili 08-2014.pdf
-Occhialeria 08-2014.pdf
-Pulitintolavanderia 08-2014.pdf
alla notizia1568
suwww.informaimpresa.it
• • •
energia
23 Enel Energiaha“venduto” le bollette non
pagate dal 1975 al 2013. Si tratta di una
cessione di credito.
Nei prossimimesi è possibile che imprese e clienti domesti-
ci verranno contattatedauna societàfinanziariaper il recu-
pero dei crediti non pagati ad Enel Energia per le forniture
di energia elettrica e gas.
Recentemente Enel Energia ha ceduto ad una socie-
tà le proprie bollette insolute. Dalle informazioni re-
se pubbliche dal quotidiano il “Corriere della Sera” del
23/08/2014 risulta che la società acquirente ha acqui-
stato tali bolletteper “cartolarizzarle”, ovvero trasformar-
le in obbligazioni da vendere poi a investitori specializ-
zati. Praticamente la società acquirente (Classica Svilup-
po) si configura come un intermediario finanziario, ed
Enel Energia ha comunicato che l’operazione consiste in
una normale cessione del credito. Dall’articolo pubblica-
to emerge che il portafoglio rilevato da Enel verrà poi
ceduto pro soluto a un’altra società (Classica Sp gestita
daZenit Service). Sostanzialmente le “bollette”cedute ri-
guardano sia i clienti residenziali che le imprese che so-
no stateemessenel periodo01/01/1975e31/12/2013.
I clienti oggettodella cessionedellebollettepotrebbero
essere molti e si ritiene che verranno contattati già nei
prossimi mesi. Entrometà settembre dovrebbero essere
emesse le obbligazioni oggetto della “cartolarizzazione”
equesto significa che ci saràqualcuno chevendeequal-
cunocheacquista, nella speranzache lebollette insolute
venganopagate.
Nel caso ci siano imprese aderenti al CAEM, che riceve-
ranno la richiesta di pagamento delle “bollette” in que-
stione, suggeriamo di contattare l’ufficio consortile per
analizzare la propria posizione, per verificare l’eventuale
correttezza della richiesta di pagamento e per valutare i
tempi della prescrizione.
• • •
FISC0
16 Il DPCM20 febbraio2014 individua il taglio ai
crediti d’imposta dal 2014.
Con apposito decreto sono state definite le agevolazioni
interessate dalla misure introdotte dalla legge di stabilità
2014.
Con lapubblicazione sullaGazzettaufficialedel 21mar-
zo2014è statadataattuazioneal provvedimento conte-
nutonella Legge di stabilità che ha previsto la riduzione
di alcuni crediti d’imposta.
Il DPCMha individuato:
- i crediti d’imposta che subiscono la riduzione del 15 a
partire dal 2014;
- i crediti d’imposta che subiscono la riduzione del 15%
per l’anno2014, recuperabile negli anni successivi;
- i crediti d’imposta che subiscono la riduzione del 15%
a partire dal 2015.
CREDITI D’IMPOSTARIDOTTI DAL2014
Sono ridotti a decorrere dal 01.01.2014 e per gli utilizzi
effettuati successivamenteal 21.03.2014 i seguenti cre-
diti d’imposta:
- creditod’impostaa favoredegli esercenti delle sale ci-
nematografiche (art. 20, D.lgs. 60/1999);
- credito d’imposta in favore dei gestori di reti di te-
leriscaldamento alimentati con biomassa nei comu-
ni situati in specifiche zone climatiche (art. 2, c.12, L.
203/2008);
- credito d’imposta spettante alle persone fisiche che
hanno optato per il regime fiscale agevolato delle
nuove iniziative produttive imprenditoriali e di lavo-
ro autonomo e che, avvalendosi del “tutoraggio”, han-