Principali disposizioni contenute nella legge di conversione del c.d.“Decreto Sviluppo”.

Nell’ambito di una transazione commerciale, chi subisce ingiustificatamente un ritardo nel pagamento del prezzo, ha diritto alla produzione automatica degli interessi di mora.

Di seguito sono esaminate alcune disposizioni fiscali contenute nel Decreto evidenziando quanto confermato, anche con modifiche, ovvero quanto introdotto ex novo dalla legge di conversione.

Le precisazioni dell’Agenzia in merito all’obbligo di comunicare all’amministrazione finanziaria gli acquisti e le cessioni nonché le prestazioni rese e ricevute di importo superiore a € 3.000.

Il provvedimento contiene una serie di disposizioni finalizzate alla semplificazione dei rapporti fra lo Stato ed i contribuenti con l’intenzione, in generale, di ridurre il peso della burocrazia sulle imprese e sul lavoro autonomo.

La c.d. “Cedolare secca” permette alle persone fisiche di sottoporre a tassazione sostitutiva i redditi per la locazione di immobili ad uso abitativo.

La cedolare secca è un sistema di tassazione alternativo all’IRPEF, esercitabile su opzione, per le persone fisiche che concedono in locazione immobili ad uso abitativo.

E’ stato prorogato di due mesi il termine a decorrere dal quale le operazioni rilevanti ai fini IVA per le quali non sussiste l'obbligo di emissione della fattura devono essere obbligatoriamente comunicate

I contribuenti non in regola con le scadenze dei pagamenti possono oggi allungare fino a 6 anni il periodo di dilazione dei debiti fiscali e contributivi, a patto che dimostrino di avere avuto un peggioramento della loro situazione economica.

L’Agenzia delle entrate ha fissato la misura percentuale del risparmio d’imposta, spettante per la detassazione dell’attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla realizzazione di campionari.

L'Agenzia delle Dogane fornisce le istruzioni per la fruizione dei benefici sul gasolio per autotrazione utilizzato nel settore del trasporto. La presentazione dell'istanza deve essere effettuata entro il 30 giugno 2011, anche con modalità telematiche

Con la Finanziaria 2007 l’Italia aveva previsto l’estensione del meccanismo del reverse charge alle cessioni di alcuni beni maggiormente a rischio frode Iva

Legge n. 10/2011 in G.U. n. 47 del 26.02.2011

Per la scadenza del 16 marzo operativo il nuovo sistema introdotto con l’art. 31 del decreto legge n. 78 del 2010